Benvenuti nella piattaforma di accesso al catalogo delle Schede di analisi e monitoraggio sull’attuazione dei programmi di spesa.


Cos’è

Uno strumento agile, realizzato dal Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della politica economica - DIPE - disegnato per rispondere alle esigenze conoscitive in materia di attuazione degli investimenti pubblici, messo a disposizione dell’Autorità politica coinvolta nei processi di pianificazione, programmazione e assegnazione delle risorse.

Il catalogo delle schede dei programmi di spesa è un prodotto di sintesi che propone una selezione di approfondimenti ed analisi delle disposizioni normative e dei dati di monitoraggio con riferimento alle singole misure e iniziative attivate sul territorio per promuovere lo sviluppo del Paese, offrendo, in una forma standardizzata, una lettura semplice di dati complessi e in continuo aggiornamento.

In primo piano, tra i contenuti delle schede troviamo:

- analisi del disegno delle disposizioni normative e attuative
- articolazione dei finanziamenti su specifiche dimensioni (es. classi di valore, tipologia, settore, territorio)
- aggregati sintetici di performance realizzativa (es. indice di avanzamento finanziario)
- fattori di successo ed eventuali criticità

Nel rispetto dei principi di interoperabilità e univocità dell’invio delle informazioni da parte delle Amministrazioni responsabili dei progetti, i dati di monitoraggio provengono dalla Banca dati delle Amministrazioni Pubbliche, sezione Opere Pubbliche, MOP-BDAP, regolata dal decreto legislativo 29 dicembre 2011, n. 229.

Quali sono i programmi di spesa monitorati dal DIPE

L’analisi dei programmi di spesa a cura dell’ufficio di monitoraggio del DIPE è resa possibile dalla disponibilità degli elenchi dei progetti finanziati associati ai relativi CUP, elemento chiave dei sistemi di monitoraggio. Questi elenchi derivano essenzialmente da due diversi canali informativi:

• una rete di collaborazione diretta con le Amministrazioni, che hanno in particolare usufruito del supporto tecnico del DIPE previsto dall’art. 11, Legge n. 3/2003 istitutiva del Codice Unico di Progetto (CUP): in virtù di tale innovazione normativa, il DIPE “al fine di garantire la corretta programmazione e il monitoraggio della spesa di ciascun programma e dei relativi progetti finanziati” supporta le Amministrazioni che devono riportare gli elenchi dei relativi progetti/CUP negli atti di finanziamento, pena la nullità dell’atto stesso.

• la documentazione istruttoria esaminata dal CIPE, di cui il DIPE è struttura di supporto: come disciplinato dall’art. 2, comma 2, della Delibera n. 82/2018, la proposta da sottoporre al Comitato deve contenere, tra l’altro, le schede di monitoraggio sullo stato di attuazione degli interventi identificati dai relativi CUP, nonché l’asseverazione, sotto i profili della completezza e correttezza, che siano aggiornati i dati anagrafici, finanziari, fisici e procedurali dei progetti segnalati alla BDAP.

Come consultare il Catalogo

La piattaforma di acceso al catalogo è organizzata in due sezioni:

1. una sezione standard, dedicata all’analisi degli atti amministrativi di finanziamento dei progetti d’investimento pubblico, in particolare a valere sulle risorse ordinarie, per i quali il DIPE ha reperito la lista completa dei progetti finanziati e delle risorse assegnate, anche tramite coinvolgimento diretto dell’ufficio di monitoraggio del dipartimento nella fase di redazione dell’atto.

2. una sezione con contenuti speciali, che affronta in maniera più approfondita alcuni dei temi più rilevanti e strategici per lo sviluppo del Paese, quali ad esempio i Contratti di Programma Anas e RFI, i cui dati oggetto di analisi costituiscono la documentazione istruttoria esaminata e approvata dal CIPE.

Dal bisogno all’opportunità: la riforma del monitoraggio

Al fine di sostenere il rilancio dell’economia del Paese e riorientare in modo efficace l’azione di Governo si è ritenuto opportuno costruire nuove condizioni amministrative del ciclo di programmazione, gestione e monitoraggio: è sulla necessità di questo cambio di paradigma che si inserisce infatti l’art. 41 del Decreto Legge 16 luglio 2020, n. 76 (Semplificazione).
Nell’ambito della riforma del monitoraggio dei programmi di spesa assume tra l’altro importanza strategica l’associazione Programmi-Progetti, estesa anche a tutti i programmi finanziati a valere sulle risorse ordinarie.
Tra le novità introdotte dal citato articolo 41, che integra l’articolo 11 della legge istitutiva del Codice Unico di Progetto n. 3/2003, tutti gli atti che dispongono il finanziamento o autorizzano l’esecuzione di progetti di investimento pubblico devono essere corredati - a pena di nullità – dei corrispondenti codici CUP, quali elementi essenziali dell’atto stesso.
Data la delicatezza dell’istituto della nullità, il DIPE in raccordo con la Ragioneria Generale dello Stato e il Dipartimento per le Politiche di Coesione fornisce il necessario supporto tecnico alle amministrazioni emananti (art. 11, comma 2-ter).

La norma, inoltre, con il comma 2-quinquies amplia la portata delle attività del DIPE che si vede impegnato nella predisposizione di una informativa annuale al CIPE sullo stato di attuazione della programmazione degli investimenti pubblici in esito all’associazione Programmi-Progetti prevista dalla riforma.

L’offerta informativa proposta dal catalogo delle Schede di analisi e monitoraggio dei programmi di spesa ha, dunque, l’obiettivo di promuovere una gestione consapevole dell’enorme patrimonio di dati accessibile in materia di spesa nazionale per investimenti pubblici, che sia al passo con la domanda sempre più crescente di una informazione immediata, organizzata e trasparente.

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